La risposta di Verona contro le false cooperative

La risposta di Verona contro le false cooperative

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Categorie: Dal Territorio

Tags: confcooperative,   lavoro,   comunicato stampa

Verona, 04/12/2020 

L’impegno per combattere la falsa cooperazione è sempre stato un elemento di grande importanza per Confcooperative, e in questo caso per l’Unione veronese.

Il 1° febbraio del 2019 infatti il movimento dell’Alleanza delle Cooperative Italiane, formato da Confcooperative, Legacoop e AGCI, si è presentato di fronte al Premier Conte per l’approvazione della legge contro le false cooperative.

Pochi giorni fa purtroppo, siamo venuti a conoscenza di un evento spiacevole che coinvolge anche la provincia di Verona, e che mina e contamina il lavoro di migliaia di cooperatori onesti. I militari del Nucleo Carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro di Vicenza, con la collaborazione dei colleghi del NIL di Verona, dopo anni di controlli effettuati ad aziende agricole delle province di Vicenza, Verona e Padova, hanno identificato una realtà che reclutava cittadini stranieri per farli lavorare presso aziende del territorio, in regime di sfruttamento.

Siamo pienamente favorevoli verso tutte le azioni di controllo della regolarità delle aziende del territorio, poiché permettono di identificare tutti coloro che non rispettano i contratti stabiliti a livello nazionale e si inseriscono sul mercato ad un prezzo notevolmente sotto le soglie prestabilite”, commenta il Presidente di Confcooperative Verona Fausto Bertaiola.

Ciò che ci preme sottolineare è che il modello cooperativo sano è la tipologia societaria più democratica, in cui ogni socio ha diritto a un solo voto, il cui fine è la mutualità e il legame stretto con il territorio di riferimento.

Sosteniamo infine che è bene non generalizzare eccessivamente gli esempi negativi a tutto il settore cooperativo, poiché ci sono migliaia di realtà sui territori che hanno storie autentiche da raccontare, servizi a favore dei più deboli e delle comunità e uno spirito di solidarietà sincero e invidiabile.

Perciò Confcooperative Verona difenderà sempre questo modello di impresa, che pone l’accento sull’etica del lavoro, dell'onestà, del rispetto degli impegni e della responsabilità sociale.

La cooperazione è energia, è costruttrice ed è un bene comune da non demonizzare.

Non generalizziamo, ma rendiamo unico ogni modello.

 

Ecco il link all'articolo pubblicato su Verona Sera: https://www.veronasera.it/cronaca/lavoratori-sfruttati-campi-cooperativa-arresti-25-novembre-2020.html