Il Presidente Fausto Bertaiola, in rappresentanza delle Cantine Sociali dislocate sul territorio Veronese, è intervenuto alle porte della Vendemmia 2015, enfatizzando la loro importanza per tutto il settore Vitivinicolo.
Il sistema cooperativistico veronese aderente a Confcooperative, conta nove Cantine Sociali con oltre 6000 soci viticoltori e negli anni è cresciuto, incrementando la propria rappresentatività sulla filiera e la propria importanza economica, raggiungendo il fatturato complessivo di oltre 320 milioni di Euro.
Intervistato sul tema della Denominazione Valpolicella, il Presidente ha sottolineato che “Tutti gli attori coinvolti hanno contribuito a renderla ciò che è oggi – e di questa preziosa filiera sono parte integrante le Cantine Cooperative distribuite sul territorio, che nel corso degli anni hanno investito molto sulla promozione della Denominazione, impegnandosi costantemente nel migliorare sia le tecniche di viticoltura (sempre più attente alla sostenibilità), sia dei processi di vinificazione e invecchiamento e che oggi rivendicano con orgoglio il loro ruolo nella valorizzazione della denominazione Valpolicella”. Il Presidente ha inoltre voluto chiarire che “La rappresentatività produttiva che in questi anni ha conseguito il sistema Cooperativo e, soprattutto, il riconoscimento della qualità dei vini ottenuti è tale per cui sono molte le cantine che ad oggi si rivolgono a queste realtà per acquistare quote anche importanti dei vini commercializzati a loro nome, creando un’invisibile, eppur fondamentale, sinergia positiva all’interno della filiera produttiva di questi grandi vini rossi veronesi".